Nella Caserma “Duca” di Verona si è svolta, venerdì 20 maggio, la cerimonia di consegna dei brevetti “Ranger” ai nuovi Operatori delle Forze Speciali dell’Esercito che, dopo una dura selezione e una fase di formazione durata quasi due anni, hanno conseguito l’ambito brevetto.
L’evento, reso possibile dal migliorato contesto pandemico, è stato presieduto dal Comandante delle Forze Operative Terrestri, Generale di Corpo d’Armata Giovanni FUNGO, e dal Comandante delle Forze Speciali dell’Esercito (COMFOSE), Gen. B. Pietro ADDIS, ed ha assunto particolare valore per la coincidenza che vede il reparto di stanza a Montorio Veronese celebrare quest’anno il 140° anno dalla fondazione del reggimento e il 70° anno dalla nascita degli Alpini Paracadutisti.
Alla cerimonia hanno altresì partecipato numerose autorità civili e militari, tra cui il Generale di Corpo d’Armata Ignazio GAMBA, attuale Comandante delle Truppe Alpine ed ex comandante del 4°, che, insieme ai familiari dei nuovi ranger, ha visto gli operatori schierarsi sul piazzale della “DUCA” scendendo da un elicottero con la tecnica del fast rope per ricevere successivamente il pugnale con inciso il proprio numero di brevetto.
Il Comandante del 4° reggimento alpini paracadutisti, Colonnello Fulvio MENEGAZZO, nel suo intervento ha richiamato la storia del Reparto e sottolineato l’importanza del patrimonio di valori trasmesso da generazioni che ha sempre contraddistinto gli alpini paracadutisti.
Il Generale di Corpo d’Armata FUNGO ha evidenziato l’importanza della cerimonia di consegna del brevetto Ranger ai nuovi operatori, affermando di aver notato negli occhi dei giovani Ranger la determinazione, la carica morale, il guizzo, il coraggio e l’amor di Patria che caratterizzano l’alpino e il paracadutista. Il 4 reggimento Ranger rappresenta il presente e il futuro dell’Esercito Italiano.
Momento emozionante è stata la consegna, da parte dell’alpino Giuseppe Pippa classe 1922, ultimo reduce della campagna di Russia, della copia del proprio stato di servizio che sarà custodita nel museo del reparto.
Successivamente, la cerimonia è proseguita con l’inaugurazione di un monumento in pietra carnica riportante lo stemma ed il motto del reggimento “MAI STRACK” (mai stanchi), donata al reggimento della famiglia Tessari in segno di amicizia e condivisione di identici valori.
Il 4° Reggimento Alpini Paracadutisti “Ranger” è un reparto di Forze Speciali dell’Esercito composto da personale specificatamente selezionato e formato, particolarmente addestrato ed equipaggiato per condurre l’intero spettro dei compiti tipici delle “Operazioni Speciali” e, tra le Forze Speciali
dell’Esercito, è specificatamente designata e qualificata per condurre operazioni in ambiente montano e artico.