(di Andrea Cucco) 25/01/21
Sono reparti d’élite che rappresentano il meglio che le nostre forze armate possono esprimere. Apprezzati in tutto il globo, in Italia non se ne comprende sempre appieno la funzione.
Ha senso vantarsi di eccellenze quando non ci sono fondi per mantenere un addestramento decente per tutti i reparti?
È logico chiedere l’intervento delle forze speciali quando il “lavoro” potrebbe essere assolto da bravi soldati ben equipaggiati e formati?
Ma andiamo con ordine: chi sono e soprattutto… a cosa servono?
Lo chiediamo all’ex comandante della brigata Folgore, del COFS (Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali) e del COI (Comando Operativo Interforze), un ufficiale che tra gli addetti ai lavori non ha bisogno di presentazioni: il generale Marco Bertolini.
Mercoledì 27 alle 21.00 su “Difesa ON AIR”
1 commento su “Difesa ON AIR (mercoledì 27 ore 21.00): “Le Forze Speciali italiane”. Ospite il generale Marco Bertolini”
E’ indubbiamente un bellissimo articolo trattato da una persona molto competente, sul quale c’à da ribadire ben poco.
Ma mi chiedo perchè in questo periodo dove c’è stato un enorme cambiamento delle funzioni dei vari reparti, sono stati estromessi dalle forze speciali tutti i reggimenti della vecchia Folgore.